Tag Archives: Vino @it

Maria Donata Bianchi on line

trV.jpg
Bisogna sempre fare un po’ di festa quando qualcuno “che ne vale la pena” accede (finalmente!) alla rete. Allora festeggiamo il recente debutto on line di una azienda del Ponente ligure, produttrice non solo di ottimi bianchi ma anche di validerrimi rossi. Si chiama Azienda Agricola Maria Donata Bianchi, ma è retta con piglio cesareo da Emanuele Trevia, al quale (ahilui!) non sarà più possibile nascondersi tra i vigneti, una volta noti ai più i suoi riferimenti telematici.

Con sincerità dunque: Benvenuto!

Azienda Agricola Maria Donata Bianchi

di Emanuele Trevia
via Merea – Località Valcrosa – 18010 DianoArentino
Tel. 0183 498233 – Fax 0183 290929
info@aziendagricolabianchi.com

Il vino dei Blogger – Capitolo 11: Val Polcevera DOC Bianchetta Genovese 2006 – Andrea Bruzzone Vini

focaccia_cipolle.jpg

Se mi domando qual’è il prodotto gastronomico che maggiormente mi lega geneticamente alla mia città, non ho nessun dubbio a rispondere: è la focaccia.
Focacce e farinate, declinate in decine di versioni e varianti, sono il nostro inprinting genovese, la nostra memoria atavica un po’ proletaria di prodotti semplici, al limite poveri, ma sublimi in quanto riportano i nostri sensi a profumi e sapori basilari: la farina, l’olio e il sale.

Continue reading

Baccàn di Bruna sugli scudi

Nell’ultimo capitolo (#37) del Wine Blogging Wednesday , iniziativa a cui si è ispirato il nostro Marco di Imbottigliato all’origine per lanciare il Vino dei Blogger, il tema proposto da Tyler Colman del blog Dr. Vino era (ma guarda un po’!!) “i vini da vitigno autoctono”.
Bene, come potete vedere gli italiani si sono piazzati molto bene, nel senso che sono stati scelti da molti e ben apprezzati, ma al sottoscritto, ligure campanilista nonché pigatista, ha fatto molto piacere il commento positivo e realista da parte del blog Vite Vinifera de Vino’s Blog del nostro unico tribicchierato regionale, e cioè del Pigato 2005 U Baccàn di R. Bruna.

Complimenti a Francesca, ma…. a quando un sito da poter linkare??

Luk

Il vino dei Blogger – Capitolo 10: I.G.T. Colline Savonesi Granaccia dei Cappuccini Riserva 2001 – Innocenzo Turco

granaccia.jpg

Il tema della decima puntata del Vino dei blogger, selezionato da Via Freud 33, era “Grandi vini da piccole vigne“, vini cioè che “.. risentono ancora della annata, buona o cattiva che sia, quei vini spesso introvabili che ci obbligano a girare per enoteche o a rivolgerci direttamente in cantina, quei vini che non sono né un prodotto stabile e industriale né semplicemente una bevanda edonistica, ma nutrimento spirituale.
Quei vini che una volta bevuti ci allontanano dai problemi che attanagliano il mondo del vino o che ci permettono di sognare, sperare che si possa risolverli.
Genio e sregolatezza.”

Continue reading

Domande retoriche

5terre2.jpg

Non esistono al mondo molti paesaggi del vino carichi di così tanta struggente bellezza come quelli che si possono ammirare alle 5 Terre. Si tratta di luoghi dove il lavoro dell’uomo nel corso dei secoli ha interagito così in profondità con il territorio rurale e marino, da creare una simbiosi inestricabile e irripetibile. Non natura selvaggia dunque, ma addomesticata senza violenza e con il rispetto dovuto a chi forniva attraverso la pesca e la vite i necessari mezzi di sostentamento. Se si deve spiegare cosa i cugini francesi intendono con il termine “Terroir”, non c’è esempio più evidente dei terrazzamenti delle 5 terre e del vino simbolo che da essi si produce: lo sciacchetrà.

Continue reading

Piante antiche

ponte.jpg

Esistono piante monumentali, alberi che per le loro dimensioni e per la loro età ovviamente quasi sempre solo stimata, emanano un fascino irresistibile, più di un mobile antico, più di un pezzo di antiquariato o di archeologia, in quanto non oggetti inanimati, ma esseri viventi, muti testimoni dello scorrere dei secoli. Di solito si tratta di piante isolate in boschi sperduti oppure in parchi nazionali o negli orti botanici, scampate per miracolo alla sorte toccata alle loro simili di finire ad ardere in qualche camino o essere trasformate nei mille manufatti in cui il legno è stato ed è ancora molto importante.

Continue reading